Pubblicato il Bando per la selezione di 62.549 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all’estero.
Fino alle ore 14.00 del 18 febbraio 2025 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei progetti che si realizzeranno tra il 2025 e il 2026 su tutto il territorio nazionale e all’estero.
In particolare:
I progetti hanno una durata tra 10 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi, le 1.049 ore per i progetti di 11 mesi e le 954 ore per i progetti di 10 mesi, articolato su cinque o sei giorni a settimana.
Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 507,30 salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’ISTAT.
Per poter partecipare alla selezione occorre individuare il progetto di SCU in cui essere impegnati.
Per accedere all'elenco dei progetti di SCU in Italia e all'estero occorre utilizzare il motore di ricerca "Scegli il tuo progetto in Italia" e "Scegli il tuo progetto all'estero", disponibile nella sezione “Progetti” di questa pagina. Cliccando il tasto CERCA (senza effettuare una scelta negli altri campi proposti) si ottiene l’elenco completo di tutti i progetti. Per effettuare una ricerca mirata di un progetto è possibile selezionare i valori delle voci che interessano. Nella pagina di dettaglio del progetto viene visualizzato anche il numero delle domande pervenute per quella sede; questo dato è aggiornato al giorno precedente la visualizzazione.
Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, è opportuno consultare la home page del sito dell’ente titolare, dove è pubblicata la scheda contenente gli elementi essenziali del progetto.
Gli aspiranti operatori volontari devono produrre domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 18 febbraio 2025.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione della domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.
1 - I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la presentazione della Domanda on-line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.
2 - Qualora i cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea o non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, non avessero la possibilità di acquisire lo SPID, è data facoltà di richiedere al Dipartimento il rilascio di apposite credenziali per accedere ai servizi della piattaforma DOL, seguendo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Nella sezione Allegati si rendono disponibili i seguenti modelli:
Tali agevolazioni consistono nell'erogazione, da parte dei comuni interessati, di contributi per l'anno nel quale avviene l'apertura o l'ampliamento dei citati esercizi e per i tre anni successivi. La misura del contributo è rapportata alla somma dei tributi comunali dovuti dall'esercente e regolarmente pagati nell'anno precedente a quello nel quale è presentata la richiesta di concessione, fino al 100 per cento dell'importo, secondo la tassativa procedura analiticamente descritta nella norma.
Con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 29 dicembre 2022 (reperibile in allegato al comunicato di finanza locale n. 3 del 26 gennaio 2023), si è proceduto a ripartire il fondo in argomento per il ristoro delle agevolazioni concesse dai comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti negli anni 2020 e 2021.
Inoltre, con il medesimo provvedimento sono state fissate le modalità di riparto del fondo per gli anni successivi, stabilendo che:
1. le ulteriori dotazioni annuali del fondo, previste a decorrere dall’anno 2022, sono ripartite con analoghi provvedimenti, da adottarsi entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento, assegnando a ciascun ente l’importo complessivo dei contributi annui, determinati ai sensi del medesimo articolo 30-ter, certificato dagli enti interessati al Ministero dell’interno con procedura telematica;
2. a tal fine questo Ministero rende disponibile entro il 31 marzo di ciascun anno decorrente dal 2023, sul proprio sito internet istituzionale, alla pagina web https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/tbel.php/login/verify, accessibile con le modalità e le credenziali già in uso a ciascun ente, la certificazione telematica concernente l’importo complessivo dei contributi annui riconosciuti, nell’anno precedente rispetto a quello di riferimento, ai soggetti esercenti attività nei settori di cui all’articolo 30-ter, comma 2.
3. la certificazione deve essere trasmessa, a cura del responsabile del servizio finanziario dei comuni beneficiari, tassativamente tramite le modalità di cui al punto precedente, entro il termine del 30 aprile di ciascun anno decorrente dal 2023.
Ciò premesso, si comunica che a decorrere dal prossimo 20 marzo sarà disponibile alla pagina web sopra indicata la certificazione telematica concernente l’importo complessivo dei contributi ex art. 30-ter concessi per l’anno 2022 dai comuni fino a 20.000 abitanti, che dovrà essere trasmessa dagli enti interessati con le modalità sopra indicate entro il 30 aprile 2023.
Gli enti interessati sono quelli con popolazione fino a 20.000 abitanti secondo i dati ISTAT al 31 dicembre degli anni 2018 e/o 2019 e/o 2020.
La mancata trasmissione della citata certificazione comporterà l’esclusione dal decreto interministeriale di riparto del fondo per l’anno 2022 previsto dal citato articolo 30-ter, comma 6, secondo periodo.
Requisiti:
Il bonus gas riduce l'importo da pagare sulla bolletta secondo quale offerta gas è attiva ed è influenzato dal comune di residenza, dal numero dei componenti del nucleo familiare e dalla destinazione d'uso del gas. Per usufruire del bonus gas, è importante conoscere il codice POD reperibile sulla bolletta del gas.
Il bonus idrico è uno sconto calcolato sulla propria tariffa dell'acqua e copre un fabbisogno di 50 litri d'acqua al giorno.
Il bonus luce è uno sconto sull'importo della bolletta luce e varia a seconda della composizione del nucleo familiare ed è ottenibile a prescindere se sia stato eseguito un allaccio luce nell'anno in corso.
Importante:
Per le famiglie numerose con ISEE inferiore a €20.000, è possibile usufruire anche del Bonus Pc fino €500 Euro. Gli aventi diritto, potranno inviare la documentazione direttamente all'operatore internet che valuterà la copertura internet e l'idoneità dei requisiti e provvederà ad erogare il bonus. Saranno diverse le offerte internet degli operatori che si sono registrati ad Infratel. Qualora si abbia la necessità di effettuare un cambio operatore è necessario munirsi del codice migrazione.
Si pubblica il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 marzo 2020 , recante "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale", e relativo allegato 1 contenente Misure Igienico -sanitarie
Si precisa che:
-le disposizioni del Decreto producono effetto dalla data di adozione del medesimo e sono efficaci, salve diverse previsioni contenute nelle singole misure (come quella relativa alle attività scolastiche, sospese dal 5 al 15 Marzo 2020), fino al 3 aprile 2020
-dalla data di efficacia del Decreto cessano di produrre effetti gli articoli 3 e 4 del precedente Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 Marzo 2020
SI INVITANO TUTTI I CITTADINI E TUTTI GLI ALTRI DESTINATARI DEL SOPRADETTO PROVVEDIMENTO AL RIGOROSO RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI IVI CONTENUTE .